La Manipolazione Fasciale per il trattamento della lombalgia

Il trattamento manuale dei tessuti molli è una delle pratiche raccomandate dalle linee guida internazionali per il trattamento della lombalgia. La letteratura, attraverso indagini ecografiche, ha dimostrato una forte correlazione tra i soggetti con lombalgia e un aumentato spessore della fascia profonda a livello lombare. La fascia, infatti, agendo come organo di protezione meccanica dei nostri tessuti, assorbe gli stress derivanti dai sovraccarichi e ispessisce le sue componenti a scapito delle sue caratteristiche elastiche. Ulteriori pubblicazioni hanno evidenziato che la fascia, composta di strati di collagene con interposto tessuto lasso di scorrimento, modifica il suo spessore aggregando gli elementi che compongono la matrice extracellulare del tessuto lasso. Una fascia più spessa provoca diverse conseguenze: una maggior sollecitazione delle terminazioni nervose presenti al suo interno; la necessità di un maggior reclutamento muscolare, locale e dei segmenti adiacenti, per mobilizzare una fascia più rigida; successivo sovraccarico degli elementi tendinei e
articolari.
Se consideriamo che una delle peculiarità della fascia è rappresentata dalla sua continuità in tutto il nostro corpo, possiamo ben immaginare come lungo questo tessuto possano trasmettersi le forze muscolari ma anche svilupparsi i principali compensi. Nei numerosi trial clinici pubblicati sulla Manipolazione Fasciale (MF), come anche nella pratica clinica, si nota spesso come i risultati clinici vengano ottenuti trattando anche le alterazioni fasciali distanti dalle aree del dolore.
Attraverso il metodo di valutazione motoria e palpatoria proposto dalla MF è possibile risalire alle aree fasciali alterate e trattarle manualmente rilasciando i suoi ispessimenti in pochi minuti. In uno studio clinico proprio sulla lombalgia è stato infatti evidenziato come la MF possa rappresentare un metodo eJicace e rapido per ottenere risultati migliori rispetto ai trattamenti indicati dalle linee guida internazionali e con un numero inferiore di sedute.